Una tradizione, un uso, un costume, un’abitudine.
Il caffè, infatti, per noi italiani è un rito.
È simbolo di piacere, convivialità, relax, energia.
Sono queste le parole che raccontano la storia del caffè in Italia, che nel tempo è divenuto un piacere irrinunciabile – come annunciava una nota pubblicità.
Anche negli affari il caffè è un elemento presente e di tutto rispetto perché è spesso il punto culminante di un accordo dove le parti si incontrano per suggellare l’intesa.
Spesso un meeting si chiude con il prendere un caffè insieme, così come quando c’è l’opportunità di una pausa durante una riunione o un corso di aggiornamento. Si è soliti dire “Facciamo dieci minuti di pausa caffè”!
Alla parola caffè siamo quindi abituati ad affiancarne altre, quasi a formarne un aforisma, facendola entrare nel linguaggio comune.
Legato alla tradizione del bere il caffè, c’è un ulteriore elemento. La bontà della preparazione che soprattutto in Italia conosce diverse modalità, alcune provenienti da un passato lontano, oltre alla sapienza di saper scegliere e dosare le migliori qualità di chicchi presenti sul pianeta che provengono dalle coltivazioni più rinomate.
La tecnologia e l’innovazione hanno reso buono il caffè preparato con ogni mezzo, anche quello che troviamo nella distribuzione automatica, ma il luogo più amato per bere il caffè è prevalentemente la nostra casa o quella di amici e parenti. Una tazzina di caffè preparata da noi stessi, senza dover chiedere niente a nessuno, in compagnia dei propri cari si trasforma in un vero momento di benessere e comfort.
Bere il caffè al bar rimane sempre una delle nostri abitudini più radicate, proprio per l’aroma dell’espresso e perché è un momento di incontro, di condivisione che lo fa apparire più buono. Gustare l’amata tazzina con il suo aroma intenso e la crema corposa al bar rimane per noi sempre un vero e proprio rituale.
Tuttavia, la presenza della caffeina, ovvero ciò che rende il caffè efficace per affrontare la nostra giornata, è spesso non tollerata da molte persone, vedendosi obbligati a dovervi rinunciare e perdersi così il piacere di sentire il suo aroma attraversare il palato. Inoltre, la caffeina e le sostanze acide dovute alla tostatura possono causare anche dei fastidiosi disturbi di stomaco.
La tollerabilità di questa bevanda varia da persona a persona.
Ma anche a questo c’è una soluzione senza privarsi di bere un buon caffè, inalterato nei suoi elementi essenziali e costituito da pura Arabica proveniente dal sud America.
Il caffè Cafézia è infatti realizzato con la stessa tecnica delle migliori miscele di caffè e grazie alla semplice aggiunta di tre erbe sapientemente ricercate e dosate è stato possibile eliminare gli effetti indesiderati della caffeina e dell’acidità, senza trattamenti chimici o meccanici, rendendolo una bevanda ideale e unica anche per tutti coloro che sono sofferenti e risentono di quel fastidio.
Pertanto per chi ama il caffè e lo ritiene necessario per affrontare la giornata lavorativa grazie alle sue numerose proprietà benefiche, oppure ha voglia di concederselo per il puro piacere e regalarsi un momento di relax, ma non vuole soffrire a causa degli effetti indesiderati della caffeina e dell’acidità, non ha che da provare il caffè Cafézia e riscontrare i benefici che porta con sé.
Sembra impossibile eppure, grazie al caffè Cafézia, in molti hanno superato il problema e si stanno godendo di nuovo un buon caffè che nella tradizione italiana è davvero uno dei principali piaceri della vita.